Asta immobiliare a Padova: come funziona e come partecipare
Inserito il 28/11/2023Partecipare a un’asta immobiliare a Padova può essere un buon modo per acquistare un appartamento a condizioni economiche inferiori a quelle di mercato.
Nonostante ciò, molte persone non sono a proprio agio nel partecipare a un’asta immobiliare, temendo che la procedura sia troppo complessa o rischiosa.
Ricordando a tutti i nostri lettori che lo staff de La Tua Casa Padova è a completa disposizione per approfondire questa opportunità, riepiloghiamo di seguito in che modo sia possibile partecipare a un’asta immobiliare nella nostra città.
Cos’è un’asta giudiziaria immobiliare?
L’asta giudiziaria immobiliare è la vendita forzata di un immobile, il cui ricavato servirà a soddisfare uno o più creditori. Quando un creditore non ha altra scelta per ottenere il soddisfacimento del proprio diritto di credito, infatti, può richiedere l’apertura di un procedimento esecutivo presso il Tribunale, il pignoramento su uno o più immobili, che saranno oggetto successivamente dell’asta vera e propria.
Il termine asta è peraltro improprio, in quanto la terminologia più esatta vorrebbe che si parlasse di procedimento esecutivo. Deriva tuttavia dall’usanza degli antichi Romani di conficcare un’asta nel terreno nel luogo in cui si potevano visionare i beni oggetto della vendita, caratterizzando tutt’oggi l’uso comune del termine, che è appunto quello di asta immobiliare.
Chi gestisce un’asta immobiliare?
Vari sono i soggetti che sono coinvolti nell’asta: alcuni sono sempre presenti obbligatoriamente per legge, altri invece solo in particolari situazioni. Condividiamoli insieme:
1. Giudice dell’esecuzione, che emana il Decreto di trasferimento della proprietà ed estingue il procedimento;
2. Delegato alla vendita, che può essere un notaio, un commercialista o un avvocato;
3. Proprietario dell’immobile, che tale rimane fino al Decreto del Giudice, sempreché non riesca ad estinguere il procedimento, opportunamente assistito dal proprio consulente, con il Saldo & Stralcio;
4. Custode giudiziale, che viene nominato dal Giudice e che spesso è lo stesso Delegato alla vendita o il proprietario dell’immobile;
5. Curatore fallimentare, che è presente solo in caso di Fallimento ed è quasi sempre un commercialista;
6. Commissario giudiziale, che è presente solo in caso del Concordato Preventivo ed è quasi sempre un commercialista;
7. Liquidatore, che aliena i beni del Concordato, dietro sorveglianza del Commissario e del Giudice;
8. Comitato dei creditori, presenti nel Concordato e nel Fallimento.
Esistono due modalità distinte di asta immobiliare. Vediamole insieme.
Vendita senza incanto
Per prima cosa, al fine di comprendere come partecipare a un’asta immobiliare a Padova è bene rammentare che esistono due diverse tipologie di vendite: la vendita senza incanto e la vendita con incanto.
Nella vendita senza incanto per partecipare all’asta bisognerà presentare un’offerta di acquisto in carta legale per un prezzo che non deve essere inferiore a quello indicato come base d’asta. La cauzione presentata deve esser pari al 10% dell’importo offerto, da versarsi mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Custode, al Curatore, al Professionista delegato oppure al Tribunale di Padova - Cancelleria esecuzioni immobiliari, secondo le indicazioni dell’avviso.
Ricordiamo che l’offerta di acquisto è irrevocabile e deve essere compilata allegando la copia del documento di identità, il codice fiscale e, naturalmente, la cauzione, in una busta chiusa a cura dell’offerte.
All’esterno della busta l’offerente dovrà indicare:
- Nome del giudice o del delegato
- Giorno e ora per l’esame delle offerte.
Si noti che la prima busta deve essere inserita in una seconda busta che l’offerente presenterà chiusa. Sarà infatti a cura del Cancelliere o del delegato l’indicazione del:
- Nome del depositante, dopo la sua identificazione
- Nome del giudice o professionista delegato
- Giorno fissato per l’esame delle offerte.
A loro volta, le buste esterne verranno aperte solamente nel corso di un’udienza pubblica dal Giudice dell’esecuzione, con l’assistenza del Cancelliere o del delegato, nel proprio studio, all’ora indicata.
Vendita con incanto
Le cose sono un po' diverse nell’ipotesi di vendita con incanto. In questo caso, per partecipare a un’asta immobiliare a Padova bisognerà presentare una domanda in carta legale insieme a una cauzione pari al 10% del prezzo base d’asta, con assegno intestato come da bando.
La domanda è revocabile ma la mancata partecipazione all’asta senza un giustificato motivo può comportare conseguenze a seguito di provvedimenti del Giudice. L’aggiudicazione al miglior offerte è provvisoria, considerato che è sempre possibile procedere all’aumento dell’offerta nella misura di un quinto.
Le offerte di acquisto e le domande di partecipazione all’asta devono essere presentate entro le ore 12 del giorno precedente la vendita nel luogo indicato nell’avviso.
Ricordiamo a tutti i nostri clienti attuali e futuri che il prezzo di acquisto potrà essere pagato anche con il ricavo di un mutuo ipotecario e che sono sempre a carico dell’aggiudicatario le spese sul decreto di trasferimento e gli oneri fiscali secondo il regime spettante.
I beni sono inoltre venduti sempre liberi da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli, poiché nelle esecuzioni immobiliari la cancellazione è effettuata dal Custode o dal delegato.
Chi può partecipare a un’asta immobiliare a Padova?
Il codice di procedura civile, all’art. 579, prevede che “ognuno, eccetto il debitore, è ammesso a fare offerte all’incanto” per l’acquisto dell’immobile pignorato. Non potrà partecipare all’asta il proprietario dell’immobile pignorato, ma i suoi parenti si (quindi anche il fratello o la moglie, quest’ultima se non è comproprietaria dello stesso immobile).
Si può anche delegare la propria partecipazione all’asta, tramite procura (che possono essere speciali, generali, ecc.). Difatti i procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare, che in caso di aggiudicazione dovranno essere dichiarate entro i tre giorni successivi; in mancanza, l’aggiudicazione diviene definitiva al nome del procuratore. Invece il procuratore speciale agisce dichiaratamente per conto del conferente la procura.